Contattando la sede operativa del Servizio e compilando un apposito modulo redatto da operatori dedicati.
Il familiare di riferimento verrà poi contattato per concordare un colloquio con il medico e lo psicologo presso la sede operativa. E’ indispensabile recarsi all’appuntamento muniti della documentazione clinica che attesta la diagnosi e lo stato attuale del paziente.
L’assistenza verrà avviata con una prima visita dell’Unità Valutativa interdisciplinare composta da: medico, infermiere e psicologo. Una volta stabilito un primo piano di intervento, verrà formulato un programma assistenziale personalizzato e creata una cartella clinica.
Il Medico curante verrà informato della presa in carico del paziente e del piano terapeutico inizialmente stabilito.
Nell’ambito delle cure palliative il ruolo della famiglia è insostituibile in quanto è parte integrante dell’equipe assistenziale
Poiché la presenza in casa degli operatori della Fondazione Sue Ryder Onlus non è continuativa, è indispensabile per la presa in carico del paziente, la presenza continua in casa di un familiare o di una persona di riferimento attendibile.