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Lady Sue Ryder of Warsaw

Lady Sue Ryder, nata nel 1923 nello Yorkshire, ebbe un ruolo attivo durante la II Guerra Mondiale nei servizi speciali britannici che coordinavano le attività della Resistenza nell'Europa occupata.

Attraverso questa esperienza, ebbe modo di conoscere in prima persona il grado di sofferenza umana inflitta dalla guerra e, una volta tornata in Inghilterra, decise di dedicarsi completamente ai malati e ai diseredati di tutto il continente.

Nel 1953 creò in Inghilterra la Sue Ryder Foundation (oggi Sue Ryder Care) , la cui attività si è poi estesa in tutto il mondo, dove ha realizzato più di 80 servizi di assistenza domiciliare e strutture sanitarie per malati cronici, terminali e disabili chiamate “Homes” (Case) per sottolineare l'intenzione di personalizzare e rendere il più umano possibile l'intervento professionale qualificato.

Nel 1978, dopo aver ricevuto diverse onorificenze internazionali, fu dichiarata Baronessa Ryder of Warsaw ed ammessa alla Camera dei Lords, dove regolarmente si occupò dei bisogni dei poveri e dei malati. Nel 1979 fu aperto dalla Regina Madre il Sue Ryder Foundation Museum a Cavendish, un tributo “a tutti coloro che hanno sofferto e continuano a soffrire”. Lady Ryder continuò infaticabilmente il lavoro per la sua Fondazione, dalla quale si ritirò come Consigliere nel 1998, per dar vita ad una nuova organizzazione, la Lady Ryder of Warsaw Appeals Fund, che rispecchiasse i suoi valori originari e consentisse di proseguire i progetti avviati al di fuori del Regno Unito.

Lady Ryder ci ha lasciato nel Novembre 2000 all’età di 77 anni, ma attraverso la sua Fondazione continua a supportare i progetti che aveva creato e ai quali teneva particolarmente: Polonia, Lourdes e Italia.



 

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